Sotto un unico cielo

Farmaci. Il governo di Pechino taglierà del 40% il prezzo di 400 medicinali: in questo modo cerca di placare i cittadini, inferociti per un sistema sanitario carente e l'elevato costo delle cure (fonte: Ft).

Tubi di valore. Una società privata ha intenzione di costruire un oleodotto di 30 km tra la Siberia e la provincia settentrionale dell'Heilongjinag (fonte: RadioFreeEurope).

Il doppio mercato delle news. Redattori e deskisti oberati di lavoro (ma strapagati con un contratto a tempo indeterminato), collaboratori esterni (o, meglio, precari a vita) che fanno i salti mortali per scrivere i pezzi- pagare le bollette - costruirsi una vita: sarà questo il futiro delle redazioni? Due giorni di sciopero domani, aderisco.
E le proposte/riflessioni dei giornalisti, dove sono?

Indebitata dal costo delle cure mediche del marito, una donna è stata sopraffatta dalla paura di non poter pagare le tasse universitarie della figlia: si è suicidata. Da secoli l'istruzione è uno dei principali mezzi di mobilità sociale in Cina: per la carriera è determinante il prestigio delle scuole frequentate e la media dei voti (fonte: Telegraph).

Amicizie? I vertici militari della patria di Mao si dichiarano pronti ad approfondire i rapporti con l'esercitop italiano, rafforzati da "frequnti visite ad alto livello" (fonte: l'ufficiale Xinhua). Intanto, navi cinesi e aerei giapponesi pattugliano i giacimenti di combustibile nel Mar Giallo: colloqui diplomatici tra i due paesi sono previsti a fine mese (fonte: Asahi).

Hanno protestato a Milano, Bergamo e Roma, fieri della loro patria "irredenta": tre giorni fa, i tibetani residenti in Italia hanno cercato di richiamare l'attenzione sui dati diffusi dalla Cina sulle condizioni di vita nella terra del Dalai lama, dove non si starebbe poi così male. Secondo i dissidenti, invece, è tutto falso.
Il Tibet è molto più lontano del Kurdistan, è vero: ma se fosse venuto Richard Gere, forse, avremmo sentito parlare di questa manifestazione... (fonte: Phayul).

Previsioni. Dal 2025 l'Italia perderà il 39% della ricchezza. Anche Giappone e Usa subiranno un vero e proprio tracollo: -47% e -37%. Soltanto la tigre (l'India) e il dragone (Cina) ingrasseranno. E' un rapporto Mckinsey (fonte: l'indiano Financialexpress).

Analogie. Nel 1905 gli Usa ospitarono le trattative per la pace russo-giapponese: una prova tangibile dell'ascesa egemonica degli Stati Uniti nel sistema-mondo moderno. Oggi la Cina accoglie il negoziato per la rinuncia al programma nucleare dell'esercito coreano. La storia si ripete? (fonte: Wp)

Il gigante cinese Qianjiang ha comprato la prestiogiosa fabbrica di moto. L'accordo prevede che la produzione resterà a Pesaro. La ditta fu fondata da una vedova, Teresa Benelli, nel 1911: voleva garantire un lavoro ai figli. Ah, le mamme! (fonte: Newkerala.com)

Premio tacchino d'oro per l'inchiesta. "C'era una volta Napoli", servizio sull'Espresso di oggi. Un noiso riassunto di triti luoghi comuni, con una banale (e razzista) conclusione che recupera il mito delle due città: "...i vomeresi (quartiere ricco di Napoli, ndr) fuggono di fronte all'avanzata dei terribili teenager di Scampia (una corporation della droga ai piedi del Vesuvio, ndr)". Magari solleviamo anche un bel "Muro partenopeo", eh?

La classe è classe. Le radici della Cina: Stato, politeismo ed etnia. Bellissimo articolo di Howard French sull'Iht.

Arrivano dal passato i supereroi nazionali: patriottici, coraggiosi e amici del popolo. E' diventato un videogioco Lei Feng, il soldato implacabile contro i nemici della rivoluzione. Fu lanciato da Mao nel 1963: allora la Cina doveva compiere il Grande balzo in avanti, ma pullulava di "traditori" che si ribellavano alla fame e agli sforzi imposti dal Grande timoniere. Bisognava proporre un esempio di integrità morale per il popolo (mai per i governanti, eh no!), renderlo orgoglioso di essere la "luce" del proletariato mondiale. E scelsero un suo figlio, Lei Feng.


(nel disegno: il soldato Lei Feng)

Anche il pirata Koxinga è ritornato in versione digitale per salvare l'isola di Taiwan: sconfisse i colonialisti olandesi e liberò Taipei nel 1661, diventando un eroe. Anche Pechino vorrebbe "liberare" l'isola...

Sbuffa la locomotiva cinese, ingolfata dal protezionismo e dal prezzo del petrolio (fonte: ft). Affamato di energia, il drago rosso guarda all'Australia, che detiene il 40% delle riserve d'uranio (fonte: iht).

Trasparenza. Il governo di Pechino non considererà più un segreto di Stato il numero di morti in seguito ai disastri naturali (fonte: reuters).

Under the Sun. E' nat nu criatur, ma nun se chiamm Cir...lo scoprirete nelle prossime puntate.

L'Italia risente dell'influenza della Cina, ma la patria di Mao è comunque una terra di opportunità economiche e ottime chances per la globalizzazione delle piccole-medie imprese: questa, in sintesi, è la dichiarazione del ministro alle Attività produttive Claudio Scajola, intervenuto al forum degli investitori di Xianmen, nella regione costiera del Fujian.
Anzi, ci sono ottime probabilità che il 2006 diventi l' "Anno Italia-Cina" (fonte: l'ufficiale Xinhua).

Per dieci anni dovrà guardare il mondo dietro le sbarre di una prigione: è un giornalista, Shi Tao, colpevole di aver inviato ai media stranieri notizie sulle riunioni del Partito comunista. E' stato Yahoo a inchiodare Shi, mettendo gli investigatori cinesi sulle sue tracce (fonte: bbc).
Due riflessioni: 1) come negli Usa (vedi Judith Miller: e non si sa neanche chi ha spifferato il nome della cronista del New York Times) un giornalista è in carcere per aver rivelato notizie "riservate" sulle attività del Potere politico. 2) il modello della "società chiusa" (alla democrazia), sostenuto dai vertici di Pechino, è esportabile, proprio come quello made in Usa. Dittatura politica e libertà economica sono, finora, una combinazione vincente nell'Estremo oriente. Lo diventeranno anche in Europa?

Ultimo romanzo letto: "Muo e la vergine cinese", geniale romanzo di Dai Sijie (quello di Balzac). Kafka e Laozi, Proust e il Zhuangzi: un'unica letteratura, vissuta a differenti latitudini.

Anticipazioni. Vi va di spendere 80 dollari per una maglietta di cotone a New York (Cibo&benessere)? E come andare in vacanza senza i consigli del Cartellone, scritti dal sottoscritto me medesimo? Sul Magazine, con quella gnoccona della Casta in copertina!

Aggiornamento. Yahoo prende tempo: ha dichiarato che farà delle indagini interne a Hong Kong. Solo un mese fa, il motore di ricerca americano ha comprato Alibaba.com, sito cinese per il commercio on line.

Accordi. Il colosso della telefonia on line, Skype, si è alleato con una società cinese ( la Hutchinson, presente anche in Italia) per diffondere il webtelefono anche nel più grande Stato comunista del mondo.

Alfa. Sono qui.