venerdì, novembre 30, 2007
Sentieri di guerra
"L'uomo sul pavimento cominciò a muoversi. Aveva un braccio appoggiato all'inguine e lo mosse appena indicò col dito. Forse gli uomini che lo guardavano o l'altezza dalla quale era caduto o la sua destinazione per l'eternità, chissà. Poi morì".
(Cormac McCarthy, "Meridiano di sangue")
Indifferenza, Insensatezza. Inutilità. Impotenza. Il West che racconta McCarthy è il regno della disillusione, e la vita fugge via dai corpi rapida e silenziosa. Malattia, caso, volontà: che importa? "Salvezza" non è una parola immaginabile tra le pianure del Texas, adatta soltanto a un trattato di teologia. Sopravvivenza, forse, ha più senso.
(Cormac McCarthy, "Meridiano di sangue")
Indifferenza, Insensatezza. Inutilità. Impotenza. Il West che racconta McCarthy è il regno della disillusione, e la vita fugge via dai corpi rapida e silenziosa. Malattia, caso, volontà: che importa? "Salvezza" non è una parola immaginabile tra le pianure del Texas, adatta soltanto a un trattato di teologia. Sopravvivenza, forse, ha più senso.
Etichette: cormac mc carthy, meridiano di sangue, west
lunedì, novembre 19, 2007
Una sera così
Quelle sere che ti sembra che tutto vada in malora, Quelle che sere che no, bisogna ricominciare da capo. Ecco, una di quelle sere così.
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venerdì, novembre 09, 2007
Amare le cose
"Amare le cose vuol dire essere come una macchina, perché si fa continuamente la stessa cosa. Io dipingo in questo modo perché voglio essere una macchina"
...detto da Andy Warhol...
una frase inquietante, unheimlich (spaesante, perturbante): di solito contrapponiamo le macchine ai sentimenti, il metallo al cuore. Warhol no: vede il gesto, la ripetizione, quasi la wiederfindung (ritrovamento). E in questo gesto scorrono i sentimenti, le emozioni: o almeno, il personalissimo modo di sentire di Warhol. Che si ricostruisce nelle sue "opere".
...detto da Andy Warhol...
una frase inquietante, unheimlich (spaesante, perturbante): di solito contrapponiamo le macchine ai sentimenti, il metallo al cuore. Warhol no: vede il gesto, la ripetizione, quasi la wiederfindung (ritrovamento). E in questo gesto scorrono i sentimenti, le emozioni: o almeno, il personalissimo modo di sentire di Warhol. Che si ricostruisce nelle sue "opere".
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