lunedì, aprile 04, 2005
Vaticano-Cina
Sono due i viaggi che Giovanni Paolo II non ha potuto fare: in Cina e in Russia. E due sono le versioni del mancato incontro tra il papa e l'impero di Mezzo: secondo i cattolici, i comunisti cinesi vogliono difendere l'ateismo di Stato (e, se proprio una religione si deve diffondere, che sia il buddismo, più indifferente alle cose terrene).
I cinesi, invece, rimproverano al Vaticano di conservare rapporti diplomatici con Taiwan.
I cattolici in Cina sono una minoranza (10 milioni!), ma solo la metà ha fatto giuramento di obbedienza allo Stato cinese e può professare il culto liberamente. I cattolici che riconoscono solo il papa di Roma sono costretti a nascondersi.
I cinesi, invece, rimproverano al Vaticano di conservare rapporti diplomatici con Taiwan.
I cattolici in Cina sono una minoranza (10 milioni!), ma solo la metà ha fatto giuramento di obbedienza allo Stato cinese e può professare il culto liberamente. I cattolici che riconoscono solo il papa di Roma sono costretti a nascondersi.